OBRAZLOŽENJA ŽIRIJA 25. međunarodnog festivala komornog teatra Zlatni lav Umag – Umago 2024.
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20/06/2024 // news
Risultati finali della votazione.
25° Festival Internazionale del Teatro da camera“Leone d’oro” Umago 2024 |
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Spettacoli (scena del teatro civico): LA TABELLA DI VOTO: | ||||||
GIORNO |
ORE |
TEATRO |
SPETTACOLI |
PUBBLICO VOTO |
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Lunedi 24.06. |
21:00 Umago |
KOREODRAMA HISTRIANA Umag(o), ISTARSKO NARODNO KAZALIŠTE GRADSKO KAZALIŠTE PULA, HR |
ADAM I EVA
|
4,953 | ||
Martedi 25.06. |
21:00 Umago |
ZaTroCaRaMa APS / Trieste/ IT |
SBADABENG
|
4,31 | ||
Mercoledì 26.06. |
21:00 Umago |
KULTURNI ZAVOD GODOT SLOVENSKO STALNO GLEDALIŠČE Ljubljana/ Trst. SVN/ IT |
O SNEGU IN LJUBEZNI
|
4,35 | ||
Giovedi 27.06. |
21:00 Umago |
UMJETNIČKA ORGANIZACIJA SKOP Zagreb, HR |
MINDOPOLIS 1.0
|
3,3 | ||
Venerdi 28.06. |
21:00 Umago |
HRVATSKO NARODNO KAZALIŠTE U VARAŽDINU Varaždin, HR |
ART
|
4,6 | ||
Sabato 29.06. |
21:00 Umago |
ISTARSKO NARODNO KAZALIŠTE GRADSKO KAZALIŠTE Pula, HR |
MAJKA I DIJETE
|
3,73 |
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17/06/2024 // news, Predstave 2022, Predstave 2023, Predstave 2024, Top news
HRVATSKA RADIO TELEVIZIJA HRVATSKI RADIO DRAMSKI PROGRAM – FRAKTURA ZAGREB
Damir Zlatar Frey Radio roman Stanzia grande
glumačka ekipa: Branka Cvitković, Franjo Kuhar, Maja Katić i Nedim Prohić,
urednica: Maja Gregl,
roman je za radio adaptirao, prilagodio i režirao Siniša Matasović
Kada na obiteljskoj zabavi u vrtu obiteljske vile, negdje u Istri, nestane mala Francesca, čitatelj i ne sluti da je taj nestanak zapravo pravi početak Francescine priče koja je priča o Trstu i Istri, o nepojmljivoj, neizrecivoj i nesalomljivoj ljubavi, o padu jednoga anđela te veličanstvenoj Stanziji Grande na vrhu Savudrijskog zaljeva.
Miješajući fantastično i realno, natopljeno povijesnim i arhivskim, opisujući bogatstvo Trsta, njegove palače, operne kuće, noći u kojima su se na kocki gubila i osvajala imanja, brodovi, bogatstva i žene, Damir Zlatar Frey pred nama oživljava moćno doba jedrenjaka, vrijeme uzgoja dudova svilca, vrijeme kada je Trst bio najveća i najvažnija mediteranska luka, vrijeme kada su se u Istri gradile stancije. No prije svega ovo je roman o ljubavi, o ženi, o njezinim čarima, o ljubavi koju prema njoj osjećaju svi oko nje: i obitelj, i Mario Morpurgo de Nilma, njezin budući suprug, ali nadasve anđeo koji postaje vrag koji je opsjeda te oko nje i svih junaka plete svoje konce.
Stanzia Grande roman je o jednoj vili koja je sagrađena iz ljubavnoga gnijezda, ali i o prokletstvu koje je u njoj zametnuto. Ovo je priča koja spaja anđeosko i demonsko, koja poput jina i janga pokazuje kako jedno bez drugoga nije moguće. Brišući granice vremena i prostora, Damir Zlatar Frey ispisuje posvetu Istri i ljubavi koja sve natkriljuje.
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POD VISOKIM POKROVITELJSTVOM ISTARSKE ŽUPANIJE
SOTTO L’ALTO PATRONCINIO DELLA CITTA REGIONE ISTRIANA
Nel corso dei suoi 25 anni di attività il Festival internazionale del teatro da camera „Zlatni lav Umag – Leone d’oro Umago“ ha dato un contributo enorme alla cultura della Regione Istriana e per questo, desidero fare i miei più sinceri auguri agli organizzatori. Lo sforzo, l’impegno e l’amore per l’arte hanno dato vita a una manifestazione di fama mondiale, che ha contribuito alla promozione della nostra regione.
Nel corso della storia, la cultura è stata una parte ineludibile dell’identità istriana che ci ha collegato al nostro passato, ma ha anche aperto porte creative al futuro. Il teatro, essendo una delle arti più antiche, ha il potere di toccarci profondamente, incoraggiandoci a pensare, sentire, ma spesso anche ad agire. Attraverso il teatro abbiamo l’opportunità di affrontare prospettive diverse, incontrare nuovi mondi, esplorare la profondità dei nostri paradigmi e comprendere l’importanza dell’empatia.
Questo festival internazionale, che nei suoi 25 anni ha ospitato 150 teatri da 20 paesi con oltre 500 produzioni e distribuito numerosi premi ad artisti teatrali, oggi rappresenta non solo un’occasione per vivere l’arte, ma anche una seria piattaforma per favorire il dialogo, lo scambio di idee e rafforzare il legame tra l’artista e il pubblico.
Mi congratulo sinceramente con tutti gli artisti, organizzatori e visitatori del “Leone d’oro” augurandogli tanto successo e ispirazione per i futuri spettacoli e le produzioni teatrali, che attendiamo con impazienza.
POD VISOKIM POKROVITELJSTVOM GRADA UMAGA
SOTTO L’ALTO PATRONCINIO DELLA CITTA DI UMAGO
L’esistenza umana è segnata da eventi speciali che ci riempiono di autentica gioia. In tali occasioni è consuetudine ricordare tutti quei momenti che sono rimasti impressi in modo particolare, indipendentemente dalla loro natura pubblica o personale. Naturalmente, quando si tratta di eventi pubblici la cui portata e rilevanza oltrepassano di gran lunga i confini locali, il 25° anniversario del Festival Internazionale del Teatro da Camera “Leone d’Oro” è senza ombra di dubbio uno di questi, in quanto appuntamento che ci riempie di gioia e orgoglio.
Come persona che segue il festival e partecipa al protocollo da molti anni, sento il bisogno di esprimere la mia gratitudine al suo fondatore, Damir Zlatar Frey, che da un quarto di secolo costruisce instancabilmente la storia del teatro nella nostra Umago. Damir Zlatar Frey, in qualità di direttore artistico, ha infuso tutta la sua energia creativa e il suo entusiasmo in un evento che ha inserito e consolidato la nostra città sulla mappa culturale della Croazia e dei paesi vicini. Il festival è diventato un ponte tra le culture e un simbolo di convivenza, superando spesso le divisioni politiche. Durante il festival, l’intera nostra città indossa sfarzosi abiti teatrali e diventa il centro della mondanità, come testimoniano innumerevoli articoli, trasmissioni radiofoniche, televisive e pubblicazioni. Il percorso compiuto dal festival si sovrappone a un periodo dinamico e tumultuoso della nostra storia recente: il recupero dalle conseguenze della guerra, l’ingresso della Croazia nella famiglia europea, la costruzione dinamica delle infrastrutture pubbliche non solo nella nostra città ma anche nell’area circostante. Grazie alle autostrade, Umago è diventata più vicina a Zagabria e Lubiana, due centri teatrali che hanno senza dubbio segnato tutte le edizioni del festival. Il prestigio acquisito dal “Leone d’Oro” nel corso degli anni è stato garanzia per la presentazione delle migliori pièce teatrali di queste regioni. Il multilinguismo è stato costante, il che non ha rappresentato alcun ostacolo per il pubblico e la giuria, anzi è stato uno stimolo affinché tale approccio fosse rispettato coerentemente di anno in anno. Il teatro è sempre stato lo specchio della società, il suo miglior critico e apologista. Le passioni umane, i vizi e le virtù sono stati trasformati in rappresentazioni sceniche, diventando la parte più intrigante del teatro, l’elemento che cattura l’attenzione del pubblico e attira la sua attenzione, dove spesso riconosce sé stesso e la società in cui vive. Ma gli elementi fondamentali del teatro sono l’atemporalità e l’universalità dei temi. Al centro degli interessi di Damir Zlatar Frey come direttore artistico è sempre stata la tematica che riflette lo stato della società, e ciò è stato raggiunto attraverso un’accurata selezione di opere. Raggiungere e mantenere tale qualità per un quarto di secolo è stata un’impresa estenuante e responsabile.
Il Festival Internazionale del Teatro da Camera “Leone d’Oro” è un omaggio alle origini del teatro nella nostra città, che ha avuto origine nell’ex hotel “Al Leon d’Oro/K zlatnom lavu”, il cui proprietario Antonio Coslovich organizzava gli spettacoli teatrali tra le due guerre mondiali. Il “Leone d’Oro”, che è anche il simbolo della nostra città, è diventato il marchio distintivo del festival e del premio, il cui design è stato ideato da Ivica Propadalo.
La Città di Umago ha accolto il festival annoverandolo nel proprio Statuto come evento di rilevanza cittadina, confermandogli lo status di manifestazione culturale di prim’ordine. In quanto sindaco, sono estremamente orgoglioso che la Città di Umago abbia sostenuto il Festival Internazionale del Teatro da Camera “Leone d’Oro” con il suo contributo finanziario e materiale. Desidero ringraziare tutte le istituzioni, gli sponsor e le persone che hanno riconosciuto il suo valore e gli hanno fornito un sostegno incondizionato nel corso degli anni, permettendo ai nostri concittadini e ai nostri ospiti di godere appieno delle più prestigiose produzioni teatrali. In questa occasione solenne, mentre celebriamo il venticinquesimo anniversario, non posso fare altro che esprimere il mio desiderio che il nostro festival conosca ancora una serie infinita di edizioni di successo, per la gioia di tutti gli amanti del teatro.
Il Sindaco
Vili Bassanese